Regala un Mattoncino per ristrutturare l’Oratorio
20 anni fa (29 maggio 1994), Don Tarcisio mise a disposizione dell'oratorio i locali della canonica, così abbiamo formalizzato le attività di catechismo e animazione che erano già portate avanti in modo sporadico dal 1987 ed in maniera più organizzata dal 1990.
Perché nel decimo anniversario, Vescovo Menichelli disse che per Polverigi era una fortuna avere un oratorio....e che non tutti hanno? Perché oratorio vuol dire “crescere dei bravi cristiani e degli onesti cittadini (San Giovanni Bosco)” e quindi migliorare la vita della comunità in cui esso e' collocato.
Passando dalla qualità alla quantità di lavoro fatto, una cifra rende più delle altre: tra i nati dal 1978 al 2005, almeno 700 bambini e ragazzi hanno frequentato le nostre attività ed oltre cento di loro hanno provato a far gli animatori o catechisti e quasi 50 ci son riusciti.... (continua)
Come gli anni son passati e ci hanno fatto rinvigorire, così non e' stato per le stanze dell'oratorio che invece si son logorate; ormai si fa fatica a lavorare in un ambiente degradato e devono esser ristrutturate; molti genitori si stanno dando da fare, ma siccome non tutti sono capaci (o hanno tempo) di pitturare o levigare, di far il muratore o il piastrellista o altro, si è pensato di aprire una sottoscrizione, chiamata “Regala un Mattoncino per l’Oratorio”; in tale modo tutte le persone sono facilitate nel contribuire alla sistemazione dei locali. Così, anche senza “sporcarsi le mani” di tempera o di calce, si può offrire il proprio contributo al miglioramento delle attività dell’oratorio del proprio paese. L’ambiente più favorevole in cui si faranno il catechismo e le attività, infatti, permetterà ai suoi frequentatori di esser più educati e rispettosi di ora.
Ad ogni donazione (minima di 5€ o di una mano d’opera o del materiale), si potrà avere un mattoncino a testimonianza di quanto fatto e sulla scheda riassuntiva sarà aggiunta una casella nera che terrà memoria di quanto dato. Tale donazione potrà esser fatta presso Don Tarcisio oppure la segreteria dell’oratorio.